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Qual è la differenza tra ansia e intuizione?

L’ansia e l’intuizione sono facili da confondere. Dopotutto, entrambe si basano su una forte sensibilità e suscettibilità ai segnali interni ed esterni. Tuttavia, è assolutamente necessario imparare a differenziarle perché, se scambiamo la paura per intuizione, possiamo prendere decisioni sbagliate e scegliere opzioni che limiteranno significativamente la nostra vita e non porteranno nuove opportunità.

L’intuizione è un fenomeno poco studiato. Spesso è chiamato anche “istinto”, “presagio”, “ispirazione”, “presentimento” o “premonizione”. Ci sono molte teorie su cosa sia, da dove provenga e come gestirla. Ma, in un modo o nell’altro, è la nostra bussola interiore.

Per contro, l’ansia è un’emozione negativa che esprime una sensazione di incertezza, l’aspettativa di eventi negativi e presentimenti difficili da identificare riguardo qualcosa di brutto o addirittura terribile che sta per accadere.

L’intuizione ci aiuta a scegliere l’approccio giusto in base alle esperienze personali che si nascondono nel nostro subconscio. L’ansia, invece, è una sensazione opprimente e dolorosa. Potrebbe non avere fondamento, soprattutto se la persona è predisposta a preoccuparsi in generale. Riesci a vedere la differenza? L’ansia lavora per prevenire i fallimenti, mentre l’intuizione è sintonizzata “nel modo giusto” e ti aiuta a raggiungere il successo.

L’intuizione ti aiuta a scegliere una direzione, ti offre opzioni per ulteriori azioni. Questa sensazione ha un segno positivo. L’ansia ha un obiettivo diverso: blocca la tua energia inviandoti messaggi potenti: “Non farlo!”, “Nasconditi!”, “Corri!”. È facile rendersi conto che l’effetto di questi messaggi è negativo.

Come distinguere ansia e paura dall’intuizione?

  • Ascolta te stesso: la voce è preoccupata e ansiosa o calma e regolare? Ti sta guidando o cercando di spaventarti?

Se la tua voce interiore ti dice “Fallirai”, “Questo non fa per te, è per le persone di successo”, “Sei inutile, vedi cosa hanno ottenuto gli altri…”, “Lascia perdere, non c’è bisogno di metterti in imbarazzo”, non si tratta sicuramente di intuizione, ma dei monologhi preferiti di Sua Maestà Ansia.

L’intuizione è dalla tua parte. Pertanto, se segui la sua guida, ti sentirai sempre a tuo agio. L’ansia, invece, ti sussurra profezie negative e ti fa sentire di non avere un terreno solido sotto i tuoi piedi. Ti fa sentire insicuro di te stesso. Se hai il presentimento che “qualcosa stia per accadere”, molto probabilmente proviene dall’ansia, non dall’intuizione.

Se questa sensazione si basa su paure e preoccupazioni soggettive, si tratta di ansia, non di intuizione.

Ad esempio:La scorsa settimana ho avuto un incidente d’auto. Oggi non guiderò, perché sento che potrebbe avvenire un altro incidente.”
Questo tipo di fissazione sull’esperienza traumatica non ha nulla a che fare con l’intuizione.

  • L’intuizione non ti invia segnali basati sulle emozioni. In altre parole, quando la ascolti, ti senti un osservatore piuttosto che un partecipante.

A volte, l’ansia si maschera da intuizione e si veste del suo grazioso mantello. Ora, però, puoi distinguere l’una dall’altra e questo ti aiuterà ad avere una gamma più ampia di comportamenti!

Uno degli strumenti per gestire l’ansia è la meditazione. I nostri psicologi hanno creato un corso terapeutico che combina le migliori tecniche di psicologia, con meditazioni giornaliere ed esercizi mirati anti ansia. Puoi scoprirne di più cliccando sul banner in basso.